"SOLO L'ASSENZA DI CERTEZZE PUÒ AIUTARCI A RESTARE LIBERI"
(Roberto Esposito)

giovedì 11 luglio 2019

È PASSATO MOLTO TEMPO

Ma qualcosa alla fine ho combinato.

Su e giù tra Terre Alte e Terre Basse non ho avuto molto tempo, seguire dei lavori a 400 chilometri di distanza è  un casino.

La mia attenzione al blog si è annullata a parte cancellare qualche commento spam null’altro ho fatto e anche oggi la qualità delle foto sarà decisamente bassa, fatte co telefonino, scusate.

Tra l’altro l’editor che usavo ha smesso di funzionare come si deve, non caricava più le foto, ed ho dovuto trovare trucchetti per ridurlo a più miti consigli e farlo ubbidire.

Ecco dunque il seguito del post precedente, dall’idea alla sostanza…



In somma, un cesso di post ;)

Però mi pare sia venuto bene; il cesso, non il post.

20 commenti:

blogredire ha detto...

Bellissimo il lavandino e il suo mobile,mica l'avevo mai visto fatto così.
Mi aspetto altri"cessi"quanto prima,ciao!

Vera ha detto...

Blogredire, lo ho inventato! ;) Praticamente ho costruito tutto il bagno attorno alla vecchia consolle che lo sostiene, il lavandino è IKEA, nienete di che.

Alligatore ha detto...

Tutto molto bello, anche se due foto non si vedono ... benritrovata anche qui.

blogredire ha detto...

Ci sono stato solo una volta all'IKEA di Padova,mi sono perso,non trovavo più l'uscita...

Vera ha detto...

Grazie Alli! spero di aver rimediato e che ora si vedano tutte e grazie per il bello :) ho fatto del mio meglio.

Blogredire, io la prima volta ci sono stata un millenio fa, a Bologna, adesso la ho quasi vicino a casa; a Rimini e io abito ancora per poco vicino a Riccione, quindi...
Mi ci sono sempre trovata piuttosto bene, poi si ha anche la possibilità di "sbagliare" ripensarci riportare indietro e rifare, che progettando tutto da soli non è una comodità da sottovalutare :)

Sara ha detto...

Sei stata troppo assente, accipicchia!il tuo bagno mi piace, brava!

Vera ha detto...

Sara, assente davvero! Sia attivamente che passivamente, cioè non ho scritto ma ho anche letto poco di voi, libri si di quelli molti. Cercherò di migliorare :)

Marco Poli ha detto...

Bellissimo stile.

Vera ha detto...

Grazie Marco, tutte le unità di carbonio sono sensibili ai complimenti. ;)
Ben arrivato nel mio spazio.

Elle ha detto...

Piace anche a me il mobile del lavandino, s'intona bene con il tocco delle piastrelle.

Vera ha detto...

Elle, Grazie :) Ho progettato il bagno partendo da quella consolle, la scelta dei colori, dei sanitari retrò delle piastrelle... A volte partire dalle piccole cose aiuta

Maura ha detto...

È venuto bene si! Tutto veramente delizioso, complimenti per il tuo buon gusto:-))

Vera ha detto...

Maura, scusa, vedo solo oggi il tuo commento. Grazie dell'indulgenza, ma siamo ancora lontani dall'aver finito. Pian piano vi farò entrare con le immagini nella nuova casa.

silvia ha detto...

Bellissimo bagno,
La doccia a filo pavimento la volevo anch'io ma non c'era sufficiente pendenza! O così almeno sostenne il mio amico idraulico!

Vera ha detto...

Silvia, grazie :) è parecchio che non passo sul tuo blog, scrivi poco come me.
Grazie per i complimenti al bagno, questa doccia filo pavimento è speciale, sotto ha una vasca di acciaio che accoglie la pedana piastrellata che volendo si alza per ispezionare sotto, scarica lungo i bordi tra pedana e parete e tra pedana e box doccia che se vedi scorre direttamente sotto il livello del pavimento posandosi su un aggancio della vasca di acciaio, si è fighissima un brevetto di un ragazzo di qui a terre basse.

Santa S ha detto...

Mi da il senso della leggerezza, mi piace moltissimo il mobile. Un gusto antico con occhi moderni. Sarà che amo la "luce", proprio ben fatto e progettato!
Un signor cesso :)

Vera ha detto...

Santa :) nomen omen, troppo buona!
Antico e contemporaneo, è quello che doveva essere, la casa è inizio '900 parte di un complesso unitario realizzato da un architetto importante all'epoca, per questo è sotto tutela da parte dell'ufficio dei beni culturali, pur non essendo ne appariscente ne lussuosa. Ho così cercato, nella mia insipienza, di seguire un criterio filologico, per cercare di non rovinare lo spirito di quello che la casa era, vedremo alla fine se sono riuscita, c'è ancora del lavoro da fare.

silvia ha detto...

In verità la doccia a filo pavimento la avrei voluta sia per estetica sia per previdenza vecchiaia, nel malaugurato caso che io o mio marito finissimo ahimè su una carrozzina!!

Vera ha detto...

Silvia, la carrozzina, uno dei motivi per cui il mio compagno ha scelto la doccia filo pavimento, visto che in carrozzina ci è stato alcuni mesi dopo il guaio accadutogli, e il suo timore di poterci tornare.

silvia ha detto...

dopo un ictus mia suocera è rimasta paralizzata per 10 anni: il portarla in bagno era una delle incombenze più faticose fisicamente.