Ovvero: povero ibisco, ci risiamo
Il mio bell’ibisco è di nuovo pieno di pidocchi, sventura che si ripete ogni estate
Gli abutilon a lui così simili e così fisicamente vicini, tanto che i rami dell’uno e degli altri si intrecciano, ne sono misteriosamente immuni, hanno in compenso qualche aleurodide (le moschine bianche) ma non molti per ora, peraltro assenti sull’ibisco.
Come l’anno passato sono, in suo soccorso, arrivati gli scymnus; piccoli carriarmati irti di aculei bianchi, minuti e letali, per gli afidi.
Purtroppo al momento non sono ancora così abbondanti come nella foto dell’anno scorso, confido comunque in loro, la scorsa volta si erano comportati egregiamente liberando in men che non si dica l’ibisco dei suoi sgraditi ospiti.
Le bestioline della foto sono appunto le larve di questo diligente coccinellide QUI qualche nota su di lui, purtroppo molto sintetica.
Vedremo chi vincerà la battaglia.