"SOLO L'ASSENZA DI CERTEZZE PUÒ AIUTARCI A RESTARE LIBERI"
(Roberto Esposito)

domenica 1 dicembre 2024

1° DICEMBRE GIORNATA MONDIALE PER LA LOTTA ALL'AIDS


 "Museo della Farmacia"
Bressanone e il suo primo distributore di Preservativi

 

Riporto di seguito il testo in italiano del cartello esplicativo posto affianco al distributore presente all'interno del museo

Il primo caso di AIDS si è registrato in Italia nel 1982. Si stima che nel 2015 in tutto il mondo circa 34 milioni di persone fossero positiva all HIV. Secondo le statistiche in quell’anno in Alto Adige erano 191 le persone ammalate di AIDS e 480 quelle positive all’ HIV
la ricerca attualmente non ha ancora sviluppato né un vacciono né una terapia curativa. I nuovi farmaci aumentano però in modo significativo l’aspettativa di vita dei pazienti afftti da AIDS


La trasmissione della malattia avviene tramite i fluidi corporei come il sangue, lo sperma, le secrezioni vaginali, il latte materno. Il 70% delle infezioni sono causate attraverso i rappori sessuali sia omo che etero sessuali. Di conseguenza non si parla più di gruppi a rischio , ma di “comportamenti a rischio”.La più efficace prevenzione avviene – a parte l’astinenza totale – sempre tramite l’uso del preservativo.


Nel 1991 fu quindi installato , su parere ed approvazione da parte dei medici di professione, il distributore automatico di preservativi all’esterno dell’edificio della farmacia Peer, che sucscitò la veemente protesta delle forae tradizionaliste ed incontro anche le univoche critiche del clero.
La paura di costituire una tentazione sui giovani stava in netto contrasto con l’idea di profilassi igenica e di protezione della salute e scatenò sull’argomento un dibattito di principio.


Col passare del tempo prevalse la visione umoristica e nel corso degli anni successivi il distributore automatico di preservativi fu più voltedegno di menzione durante il carnevale bressinese nella rivista Hoblschoant o durante la manifestazione Stadtlerlachn