Ovvero dopo le elezioni in Turchia.
Erdogan ha vinto; la repressione nei confronti dei curdi potrà continuare indisturbata. Si finge di bombardare l’ISIS e si elimina la dissidenza curda.
Il popolo curdo alla ricerca da sempre di una propria autonomia è oggi disperso in cinque stati: Turchia, Iran, Iraq, Siria e Armenia.
Il governo turco attua una feroce repressione nei confronti di questo popolo e delle sue istanze autonomiste.
Poco tempo fa a Bolzano mi sono imbattuta in una manifestazione in cui donne e uomini di questo popolo denunciavano gli abusi e le violenze di Erdogan.
Pubblico per solidarietà con loro alcune immagini raccolte quel giorno.
Non pensavo che a Bolzano ci fosse una così folta comunità curda.