"SOLO L'ASSENZA DI CERTEZZE PUÒ AIUTARCI A RESTARE LIBERI"
(Roberto Esposito)

mercoledì 27 novembre 2013

27 NOVEMBRE 2013

20130727_5891 
LA NUOVA FESTA DELLA LIBERAZIONE?

9 commenti:

T. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Harlock ha detto...

è una giornata stupenda :)

(quello sopra ero io, avevo sbagliato il profilo)

ciao

Alligatore ha detto...

Una giornata bella, ma non esageriamo ... ci vuole una vera alternativa.

Marta ha detto...

Ciao Vera, avevo visto un tuo commento sull'Orto e altri maestri riguardo al captcha. Pensavo che tu e Patty steste parlando di qualcosa circa la spiritualità indiana, chakra et simili! Poi ho visto il tuo post, ho capito cos'era e l'ho tolto anche dal mio blog. Ciao buona serata!

Vera ha detto...

@Harlok, non amo i vini spumanti, ma per festeggiare sono sempre adattissimi ;)
@Alligatore, sono molte le cose che ci impediscono di abbassare la guardia, Berlusconi non è il berlusconismo e quel germe culturale in parte infetta anche gli altri schieramenti.
Quella che dovrebbe essere la sinistra ha i suoi rappresentanti più in vista che sono democristiani e si appresta a farsi dirigere da un Berlusconi spruzzato di rosa, Renzi quando parla mi fa pensare che potrebbe effettivamente portare il pd alla vittoria, questo aumenta le mie preoccupazioni perché mi da la misura di quanto una certa cultura abbia attecchito anche a sx.
La sinistra che sta più in la, e si avvicina di più al mio cuore si sente poco e mi pare fragile...
Sì non c'è molto da festeggiare, ma meglio poco che niente

@ Marta, Grazie del sorriso che mi hai strappato, no, non sono un essere molto spirituale, almeno in quel senso, sebbene le lunghe ore che ho passato zappando abbiano favorito intense meditazioni sui massimi sistemi. ;)
Grazie per aver tolto il capchta, ne sarà molto contento anche Alligatore (vedi il commento sopra il tuo) che è stato il promotore ed il motore della campagna anticapchta dell'anno scorso.
Ben venuta sul mio blog un po'orticolo un po'politico un po'di chiacchiere, a presto spero.

UnUomo.InCammino ha detto...

La prima liberazione è l'accettazione dei limiti, com-prendere la realtà.
Questo è liberatorio.
E inviso, in genere, alle varie religioni che sono tutte pressoché avulse se non ostili alla realtà.

Vera ha detto...

UnUomo... forse perchè per poter cambiare qualcosa occorre prima conoscerlo nei suoi meccanismi, prenderlo in se? se intendi questo penso tu abbia ragione.

UnUomo.InCammino ha detto...

Osservare la realtà, poi pensarla (pensare a ciò che non va bene, alle soluzione), agire, insomma la respons-abilità è onore e onere, discernimento.
E non c'è nulla di più inviso che tutto ciò agli homo.

Avere una superstizione, una religione vecchia o nuova è lenitivo in quanto deresponsabilizzante.

Vera ha detto...

Però non ho capito cosa c'entri la religione con questo post, a meno che tu non intenda tra le religioni anche la politica, visto che questo era un post esclusivamente politico.Il 27/11/13 è caduto il governo Berlusconi è quello che festeggiavo.