"SOLO L'ASSENZA DI CERTEZZE PUÒ AIUTARCI A RESTARE LIBERI"
(Roberto Esposito)

domenica 29 marzo 2009

B. C.

Nel senso di bi-ci(cletta) e di before Christ. Traducendo: è da prima di Cristo che non mi faccio un giretto in bici. Comincia la stagione in cui viene voglia di toglierla dalla cantina e ricominciare ad usarla Alcune cose ne riducono però un po' il desiderio.

Riccione ha puntato molto sul ciclo turismo, ha creato una rete di hotel con servizi dedicati a chi viene in Romagna per seguire le orme di Pantani, la provincia ha cominciato a costellare l’entroterra di cartelli indicatori per chi pedala: direzioni, distanze, pendenze… Tutto bene, ma…

bike

Il simbolo dei bike hotel

Ecco i bordi delle strade lungo le quali si invita a pedalare.

2008-08-250601

Si vedono bene lae immondizie?  No?

2008-08-250593

Qui meglio?  Continuiamo?

2008-10-120010

E sono tutti posti diversi, potrei continuare con decine di foto... 

Belle vero? L' interessante è che nella maggiorparte dei casi lo schifo documentato non è da imputarsi ai cittadini incivili bensì alla azzienda di nettezza urbana.

1)i camion svuotano i bidoni quello  che sfugge resta dove è e il vento disperde

2) i camion lungo il loro tragitto perdono spesso i sacchetti appena raccolti che ovviamente rimangono dove cadono, lungo i fossi o in mezzo alla strada, le auto ci passano sopra li fanno scoppiare e seminano in ogni dove il contenuto Mi è capitato più di una volta di veder sfuggire i sacchi dai mezzi di raccolta che viaggiano di fretta per completare il loro tragitto. 

3) il vento (garbino) capovolge i bidoni e quando il camion passa a raccogliere nessuno pulisce e il vento sparge.

Sempre colpa del vento .

Che dite mando le foto a "DER SPIEGEL" come pubblicità per la riviera?

Oppure potrei mandarle in provincia annunciando la mia intenzione di spedirle ai giornali tedeschi se nulla cambia.

Le immondizie non  il solo problema. Le strade sono strette e trafficate e i ciclisti si credono su circuiti a loro dedicati, pedalano in branchi che invadono entrambe le carreggiate ed ignorano tutte le regole del codice della strada. E tu che magari devi andare a lavorare non ti azzardare a chiedere permesso altrimenti rimedi sequele di insulti. Se poi tocchi il clacson perché lungo una discesa in sei ti hanno superato a destra e in otto a sinistra chiudendoti dentro un muro umano appena la salita ricomincia… apriti cielo.

Meglio andare con la bici su strade meno agevoli ma sicuramente più divertenti. Nei prossimi post vi incollerò una mail mandata da me a mia sorella e al suo compagno in una primavera passata, il periodo era circa questo, allora avevo più tempo e in bici ci andavo spesso.

venerdì 20 marzo 2009

ALPI-ADRIA

Ciascuno ha i suoi problemi. Terrre alte si consoli, qui a massacrare hanno cominciato molto prima, di conseguenza se lassù qualcosa da difendere ancora c'è, qui....

Riccione ieri

riccione3

 Riccione

Riccione oggi

riccione oggi

Gli alberghi come erano

riccione ieri 3

Gli alberghi come sono

riccione oggi2

riccione oggi3

Paura eh?

E Rimini vi assicuro che è moooolto peggio!

giovedì 19 marzo 2009

NOTTE DI FUOCO

2006-03-190021

In un antico rito pagano, che celebra il ritorno del sole e della primavera, le fiamme questa notte hanno colorato il cielo. Nelle campagne sembrava ci fosse nebbia, era fumo che non voleva disperdersi e si stendeva in veli orrizontali sopra i campi.

2009-03-180007

San Giuseppe poverino è solo una scusa.

Per tutto l’inverno, chi ha potuto e voluto, ha accumulato il risultato delle potature,

2009-03-180014 vecchi mobili rotti, scarti di legno, in grandi cataste. A partire dal tramonto i mucchi di legno hanno cominciato ad ardere. I primi a bruciare,  quelli dei vecchi contadini. In campagna non si fa mai tardi. Qualche anziano all’imbrunire, il cielo ancora arrossato dal tramonto, davanti a focherelli minuti fatti soltanto di una bracciata di paglia. Chi è ancora legato con il cuore alla terra non può rinunciare, magari solo quattro stecchi, ma qualcosa si deve pur bruciare. Ne va dei raccolti. Col buio poi, i fuochi veri, quelli più grandi.

2005-03-180004 Cumuli lunghi 15 metri, alti quattro, farli prender fuoco e bruciare bene è quasi un’arte.

Poi si aspetta guardando le fiamme.

2006-03-190016

Il viso che brucia per il riverbero. Ci si avvicina per ributtare sul fuoco con la forca quello che sfugge,

2009-03-180021 ci si allontana per dare sollievo agli occhi infiammati e per riprendere fiato. Si tengono d’occhio i bambini che cercano tutti i modi per farsi male,

2005-03-180007 si sta insieme, si parla, qualche volta si canta. Ci si sente un poco più stupidi.

2006-03-190010 Si attende che il fuoco si abbassi e al momento giusto lo si deve attraversare.

Il prima possibile.

Un po’ di paura da affrontare altrimenti non vale, altrimenti che gusto c’è?

2006-03-190036 Chi passa non è alle fiamme che deve far attenzione ma a dove mette i piedi: tra braci, rami e irregolarità del terreno

martedì 10 marzo 2009

PRIMAVERA NON BUSSA

Sono bastati due giorni di sole e  "lei entra sicura"

2009-03-080014

Mandorlo fiorito Parco Monte San Bartolo

La maggior parte degli alberi rimane però ancora spoglia, il primo sole non ha ancora scaldato abbastanza i rami che continuano a disegnare, sull'orizzonte finalmente azzurro, grige geometrie.

2009-03-080025

Il mare marchigiano da Fiorenzuola di Focara

domenica 1 marzo 2009

INIZIO DI MARZO

A tavola

2009-02-150008

2009-02-280001a

Nel campo ci sono ancora gli ultimi cavoli. Basteranno pochi giorni di sole come quello di ieri e le tonde teste dei capucci e delle verze si faranno a punta. Da dentro, la gemma comincerà a spingere con prepotenza allungandosi a cercare la luce. Le foglie che l'hanno protetta dal gelo ormai inutili si apriranno regalando forza e nutrimento alla piccola punta con le cellule in frenetico subbuglio. Le teste diventeranno dure e immangiabili.

Ora di raccogliere quelli che sono rimasti e metterli in cantina. così per quasi un altro mese si potranno ancora mangiare. Al massimo sarà il male di scartare le foglie esterne.

Nei prati

2009-02-280016

Sono fioriti i crocus

2009-02-280011

E qualche bucaneve è rimasto a far loro compagnia.

2009-02-280027a

Anche le Api hanno cominciato a stiracchiare le ali per i primi voli e i primi bagni di polline.

2009-02-280036

E la Puppa ci ha aiutato per tutto il giorno ad abbattere un grande pioppo ormai pieno di tarli e diventato pericoloso.