"SOLO L'ASSENZA DI CERTEZZE PUÒ AIUTARCI A RESTARE LIBERI"
(Roberto Esposito)

martedì 30 novembre 2010

SCATOLA GRANDE VASETTO PICCOLO

2010-05-210007 Dovremmo eleggere Napoli a simbolo della nostra epoca. Napoli non è poi così diversa dalle altre città, quelle che si sentono tanto virtuose e pulite, semplicemente non sa nascondere l' immondizia sotto il tappeto. Non credo che i napoletani producano pro capite più rifiuti della media, anzi probabilmente essendo una città con ampie fascie di povertà, nel suo complesso presumo ne produca meno di altre. Non sa che farne, è lo smaltimento che non è in grado di affrontare.

Discariche, inceneritori, differenziata, termovalorizzatori...

ma non si potrebbe RIDURRE L'IMBALLAGGIO INUTILE per legge? Vietare gli imballaggi sovvrapposti, imporre contenitori proporzionati al contenuto...2010-05-210006

MA SCUSATE, NON BASTAVA IL VASETTO ?

Per garantirne l'integrità direi che una fascietta incollata sarebbe sufficiente e se tutte le diciture di legge non ci stanno sul barattolo un piccolo pieghevole legato con un filo come per certe bottiglie di pregio inquinerebbe poco e servirebbe allo scopo.

C'è nessuno che fa una proposta di legge  di questo tenore?

Mi sono stufata di pagare gli imballaggi due volte: per comprarli e per smaltirli!

Voi no?

venerdì 19 novembre 2010

APPENA OLTRE LA SOGLIA DI CASA

Ovvero viaggio a Capendu
IMG_9955Una casa qualunque a Capendu
Francia meridionale, dintorni di Carcassonne, alcuni anni fa, quando riuscivamo ancora a viaggiare un po'.
Eravamo da Stefania, cugina transalpina, per qualche giorno di vacanza. Lei in quei giorni era piuttosto impegnata e ci si vedeva a sera nella sua bella casa 2005-10-190013a Verzeille
Il resto della giornata lo passavamo girando per i dintorni, belle cittadine note ai turisti;  ricche,  di storia come Carcassonne,IMG_9949 e di buoni vini, come
2005-10-190234Minerve con il suo squisito Minervois.
Stefania che lavorava all'ufficio turistico la sera ci interrogava valutando, da "addetta ai lavori" le scelte fatte  per le nostre escursioni, finchè... Finchè un pomeriggio siam stati a Capendu.
A Capendu? a fare che a Capendu?
Esaurite le mete "nobili" avevamo come ci capitava spesso quando viaggiavamo, cominciato a girare a caso, o meglio seguendo l'idea del momento, cercando il paese di cui da lontano si è visto il profilo, o il bosco dall'altro lato di una valle, seguendo un profumo di pane...
Il Vagabondaggio ci aveva fatto arrivare a Capendu, un paesino a pochi chilometri da casa di Stefania, fuori dalle guide, senza pretese... Ci siamo regalati un bellissimo pomeriggio passeggiando tra le abitazioni, sbirciando nei giardini,  scambiando due parole con le persone
IMG_9974 IMG_9972
A lei non è mai stato chiaro cosa diavolo ci avessimo trovato in quel borgo da giustificare la sosta.
Ecco, poco tempo fa sono tornata a Capendu, con Francesca di Terre Alte che era venuta qui in Romagna a trovarci , solo che... Capendu anziché nel sud della Francia era a cinque minuti di strada. Era il paesino "insignificante" appena oltre la soglia di casa che aspettava solo che gli occhi guardassero in modo diverso,
2010-08-0400182010-08-040011 2010-08-040010 e si chiama San Clemente.
Altrimenti  2010-08-050038 2010-08-050039Albereto...  (Psss... è Francesca  quella di spalle... Zitti però)
O invece
2010-08-050004 2010-08-050001Coriano
Oppure ....
Oppure....

P.S. eccomi Enrica

domenica 12 settembre 2010

DOLORE A NORMA DI LEGGE

In occasione dell'approvazione da parte dell'Unione Europea della nuova legge sulla sperimentazione animale.

Un lik al post di Enrica QUI. Non occorre che io aggiunga altro, quello che c'era da dire lo dice lei.  Li anche una petizione da firmare.

E per lasciare la parola ad altri autorevoli voci qui sotto un video della LAV (Lega Anti Vivisezione) che ho tratto da you tube. Dalla pagina originale (QUESTA) non riuscivo ad inserirlo

mercoledì 28 luglio 2010

CARE DONNE

Care donne che tutti i giorni venite nei Consultori Familiari o negli ospedali e ottenete aiuto e attenzione, visite mediche, ostetriche e ascolto. Visite in gravidanza, gruppi di allattamento, Pap-test, contraccezione...

Trovo questa pagina che contina qui  navigando per passi sucessivi partendo dal blog di Valverde

Mi pare importante.

Passano i secoli, ma il nostro corpo continua ad essere terra di conquista, bottino di guerra. Siamo ancora campo di battaglia sia nelle guerre guerreggiate sia nelle lotte politiche e sociali.

venerdì 23 luglio 2010

ORO

...E con le messi che hai fra le tue mani ci porti il tuo tesoro, 2010-06-270012 
con le tue spighe doni all' uomo il pane, 2010-07-030047a alle femmine l' oro, alle femmine l' oro...  2008-08-100084a
O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia.
Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale,
la mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare...
Con giorni lunghi di colori chiari ecco Luglio, il leone,
riposa, bevi e il mondo attorno appare come in una visione,2009-06-140068 come in una visione2010-06-250003Da "Canzone dei dodici mesi" di Francesco Guccini.

martedì 6 luglio 2010

DOMANI, CINQUANT'ANNI FA.

Reggio Emilia 7 luglio 1960

Lauro Ferioli, Ovidio Franchi, Emilio Reverberi, Marino Serri, Afro Tondelli

QUI la versione degli Stormi Six

Sto leggendo in questi giorni il romanzo di Renata Viganò  "L'Agnese va a morire" image libro importante, bello e commovente, che conoscevo ma che leggo adesso per la prima volta. E' un caso che io lo abbia tra le mani proprio ora, ma mi pare una coincidenza bella, appropriata. Un libro giusto per ritrovare le origini dei fatti accaduti 15 anni dopo, nel luglio di cinquant'anni fa, sempre in Emilia Romagna.

QUI un po' di storia se avete voglia di leggere

Scrive Pier Paol Pasolini a proposito della poesia  riportata di seguito:

Le radici del Luglio

Sotto questa poesia, ho voluto apporre, ben chiara e circostanziata, la data - aprile 1960: cosa che di solito non faccio mai: anche perché le mie poesie restano in laboratorio tanto tempo, che in realtà finiscono con l'essere scritte e riscritte varie volte, e la loro data di solito abbraccia un'annata o due di lavoro. […] In questo caso la data l'ho messa bene in vista solo per dare alla poesia una giustificazione politica: volevo cioè ricordare al lettore che aprile non è luglio, che la formazione del governo Tambroni non è la cacciata del governo Tambroni, e che la spocchia dei neofascisti non è la sconfitta dei neofascisti. L'indignazione politica contenuta in questi versi può sembrare un poco pessimista e dolorosa: ma lo credo! Niente, in quel momento in cui li ho scritti - lo scorso aprile - autorizzava ad avere una specifica: la speranza di un sollievo immediato almeno dalla vergogna del "revival" fascista. Se riscrivessi ora sullo stesso argomento non potrei non tenere conto, certamente, del significato di questa estate politica: del fatto cioè che quella mia indignazione, che io credevo ristretta a pochi memori, è invece condivisa da una grande maggioranza di italiani, tra cui soprattutto, i giovani: quelli di Genova, quelli di Reggio, quelli di Roma, quelli di Palermo. Ciò non significa che mi abbandonerei a un facile ottimismo: questo mai. Né credo potrei mai cancellare in me l'impressione che quello che hanno fatto i fascisti e i nazisti nel mondo è stato così disumano, da presentarsi come una piaga di non facile guarigione nel corpo dell'intera umanità. […]”

Vie Nuove, 29 ottobre 1960

La croce uncinata

Da molte notti, ogni notte, 
passo sotto questo tempio, tardi, 
nel silenzio dell'aria 
del Tevere, tra rovine scomposte. 
Non c'è più intorno nessuno, allo scirocco 
che spira e cade, fioco tra le pietre: 
forse ancora una donna, laggiù, e dietro 
il bar di Ponte Garibaldi, due tre poveri 
ladri, in cerca di dormire, chissà dove.

Ma qui, nessuno: passo veloce, 
rotto da una notte tutta ansia e amore: 
non ho più niente nel cuore 
e non ho più sguardo negli occhi. 
Eppure, quest'immagine, col passare delle notti, 
si fa sempre più grande, più vicina: 
ecco lo spigolo, liberty, contro la turchina 
distesa del Tevere: ed ecco i poliziotti 
che piantonano il tempio, tozzi e assorti. 
Li vedo appena, coi loro cappotti 
grigiastri, contro un albero secco, 
contro i bui scorci del ghetto: 
e colgo una breve luce, negli occhi 
umiliati dal loro goffo sonno di giovinotti: 
una accecata stanchezza che vede nemici 
in ognuno, un veleno di dolori antichi, 
un odio di servi: restano indietro, 
soli come lo scirocco che vortica tra le pietre. 

Una vergogna, triste come la notte 
che regna su Roma, regna sul mondo. 
Il cuore non vi resiste: risponde 
con una lacrima, che subito ringhiotte. 
Troppe lacrime, ancora non piante, lottano, 
oltre questi umilianti quindici anni, 
dentro le nostre dimentiche anime: 
il dolore è ormai troppo simile al rancore, 
neanche la sua purezza ci consola. 

Troppe lacrime: a coloro che verranno 
al mondo, per molto tempo ancora 
questa vergogna farà arido il cuore. 
Aprile 1960

martedì 29 giugno 2010

50 ANNI DI MAGLIETTE A RIGHE

Genova 30 giugno 19602010-06-290002

Nel giugno del 1960 il MSI intende tenere il suo congresso a Genova. E' chiaro alle forze della Resistenza e a tutti gli antifascisti che questo congresso a Genova, medaglia d'oro della Resistenza rappresenta un momento determinante per il reinserimento del fascismo nel potere politico ufficiale. Genova antifascista, partigiana e proletaria insorge e dice no al fascismo! La città si mobilita, I GIOVANI CON LE LORO MAGLIETTE A RIGHE...maifestaz. dopo 30 giugno2010-06-290007 frisia 2010-06-290013 in piazza De Ferrari

martedì 22 giugno 2010

RICATTO A POMIGLIANO

Solidarietà ai lavoratori di Pomigliano qualsiasi cosa votino

Quando viene rapito qualcuno, solitamente la procura impone il blocco dei beni della famiglia per evitare che la famiglia, soggetto sotto ricatto, paghi e renda conveniente per i malviventi attuare nuovi sequestri.

la legge protegge il soggettto debole e la società.

Lo statuto dei lavoratori, il contratto nazionale e la costituzione dovrebbero avere questo ruolo.

Tu azienda ricatti il lavoratore: o accetti le mie condizioni (contrarie a statuto dei lavoratori, contratto nazionale e costituzione) o ti tolgo il lavoro e lo do a chi all'estero è disposto a soggiacere allo sfruttamento.

Dove è la legge che tutela il soggetto sotto ricatto? Dove è lo stato che dovrebbe richiedere indietro tutti gli aiuti e gli incentivi dati nel corso dei decenni alla FIAT e pagati da noi, qualora la FIAT portasse il lavoro fuori dall' Italia?

Io so che tra non mangiare e farmi sfruttare sceglierei di farmi sfruttare, è per questo che mi affido alla legge perchè mi tuteli e impedisca il ricatto immorale.

Ci hanno legato le mani. Il crumiro che da forza al padrone non è più il tuo compagno di officina ma l'affamato polacco indiano o del Bangladesh

Prepariamoci a scendere sempre più in basso fin tanto che i più sfruttati non riusciranno ad inalzarsi.

P.S. non compro più FIAT

mercoledì 2 giugno 2010

729 IL CODICE DELLA VERGOGNA

E' sempre più attiva la campagna di boicottaggio dei prodotti israeliani e delle aziende che con Israele collaborano.

CodiceBarreCodice a barre dei prodotti israeliani

alcuni link utili

Link 1    Link 2    Link 3    Link 4

Se non si fosse capito questa volta sono molto ma molto arrabbiata

L'ONU APPROVA LA RISOLUZIONE SULL' INCHIESTA INTERNAZIONALE NEI CONFRONTI DI ISRAELE

ITALIA OLANDA E STATI UNITI VOTANO CONTRO

MA IO PROPRIO ITALIANA DEVO ESSERE?

353546415

lunedì 31 maggio 2010

GAZA

bandiera insanguinata

Attacco israeliano contro le navi delle ONG che tentavano di rompere il blocco per portare aiuti umanitari nei terriitori assediati.

Vari attivisti uccisi

Link rai news 24

Link aljazeera

Vuoi dire loro cosa ne pensi?

Indirizzo del consolato israeliano a Roma      cons5@roma.mfa.gov.il

e della segreteria dell' ambasciatore    amb-sec@roma.mfa.gov.il

domenica 30 maggio 2010

CONTRO NATURA

triangolo rosa Un altro ragazzo a Roma è stato aggredito e picchiato, la sua colpa? Quella di essere omosessuale.

Chi non accetta parla di comportamento contro natura, chi non accetta, la natura non la ha mai guardata.

Credo che il grado di rispetto di un popolo verso gli omosessuali sia molto rappresentativo del grado di civiltà di chi di quel poplo fa parte.

Soffriamo di mancanza di comprensione intesa come capacità di  "prendere con se" . Si esclude per potersi iscrivere di diritto nel clan di quelli che si illudono d'esser migliori.

Io non sono nero, quindi sono migliore, io non sono straniero qundi sono migliore, io non sono gay quindi sono migliore, io non sono donna quindi sono migliore...

IO sono la razza eletta.

Un link

Una foto dedicata a chi non guarda la natura,2010-05-01n0007Sono due maschi, spiegateglielo voi che sono contro natura e che il loro è un atteggiamento dettato dal vizio da estirpare con la forza della fede

sabato 8 maggio 2010

VEDOVA CON PROLE

Ci siamo, anche quest'anno le cince hanno fatto il nido in una delle cassette preparate per loro, stranamente però hanno scelto in primavera quella che solitamente usano l' estate, quella esposta a nord.2007-05-080011aLe si vedeva fare avanti e indietro per preparare il nido, poi dopo qualche giorno hanno rallentato l'attività, presumo avessero cominciato a covare. E' la femmina a farlo per 13-14 giorni.

Dopo circa due settimane infatti uscendo sul balcone si sentiva dal nido lo ziii zii zii dei piccolini appena nati.

Due giorni dopo il guaio. Robi trova vicino al loro albero il maschio morto. Tiger! brutto gattaccio malefico! Il giovane micio dei vicini ha fatto il colpaccio. Ma tu, accidenti, stupida cincia che ci facevi a terra? Non potevi startene sugli alberi? Sono bestiole rapide, agilissime, a terra vanno di rado, non sono frequenti prede dei gatti... Ma sta volta è andata così. Dunque la femmina si è ritrovata sola con i piccolini appena sgusciati dall'uovo.

E' un duro lavoro allevare una nidiata di cinciotti quando ci sono tutti due i genitori, li si vede dal mattino presto sino all'imbrunire sfrecciare affannati avanti indietro portando cibo. Figuratevi che pasticcio se ne manca uno.

Occorreva provvedere subito! Ho disturbato un po' la famigliola mettendo una palla di mangime affianco al nido degli orfanelli, e non ho fatto a tempo a tornare in casa che con mia grande soddisfazione la femmina era già sul "canederlo"

2010-04-270019E' brava non si accontenta dei semi che le ho messo a disposizione, va anche a caccia e torna con larve di formica,

2010-04-29n0005abruchi... 2010-04-270024aIn un incessante avanti e indietro. 2010-04-29n0001aTutti giorni controllo se lo zii zii dei piccoli è sempre vivace. Dopo un po' il canederlo è finito e lo sostituisco. Nel frattempo anche una cinciarella lo ha scoperto e di tanto in tanto lo visita.

La storia è quasi a lieto fine: mamma cincia, da sola, ha allevato sino a farli diventare grandicelli 4 piccoli. dopo 17 giorni eccoli uscire dal nido tonti e inetti come tutti i piccoli e Tiger malefico se ne accorge. Uscendo di casa l'altra mattina quasi metto il piede su un cinciotto che sta dando gli ultimi tremiti, accovacciato sul mio zerbino Tiger tutto sodissfatto della sua prodezza mi guarda.

Sono passati altri due giorni e questa mattina sull'albero davanti alla finestra di camera mamma cincia imbeccava a turno 3 piccoli ormai abbastanza abili al volo.2010-05-080001a(perdono per la foto orrenda ma un controluce impossibile ha impedito di far meglio)

Dovrebbero essere ormai fuori pericolo. Tutto sommato è andata abbastanza bene. Temo però che mancherà la nidiata estiva, le cince sono monogame, e non credo che per quest'anno lei trovi un nuovo compagno.

lunedì 12 aprile 2010

VERDE

2010-04-090001 SPECCHIO            (Salvatore Quasimodo)                                          Ed ecco sul tronco /si rompono gemme: /un verde più nuovo dell’erba /che il cuore riposa: 2007-03-180089

il tronco pareva già morto, /piegato sul botro. 2007-03-180065 E tutto mi sa di miracolo; 2010-04-090002ae sono quell’acqua di nube /che oggi rispecchia nei fossi               più azzurro il suo pezzo di cielo, 2006-08-140001a

quel verde che spacca la scorza /che pure stanotte non c'era.

2010-04-090003 2010-04-090020Nell'ultima foto: semi immaturi di olmo, provateli nelle insalate o nella frittata sono ottimi