Ovvero dal seme al piatto in poco più di un mese.
Questo enigmatico nome indica nel riminese una verdura vivace e frugale
Devo però confessarvi una cosa: tutto ciò in coltura protetta, ovvero in serra (fredda)
Le zucchine (in questo post ancora fanciulle) appena trapiantate in campo si sono prese un bel –2,5; malgrado il tessuto le foglie si sono bruciate, non l’apice vegetativo, quindi speriamo in bene.
4 commenti:
Faccio il tifo per le ormai adolescenti zucchine, l'età dell'incoscienza stà per finire e speriamo che mettano la testa a posto, o meglio che mettano le zucchine come si deve.
Radicini?, la cultura più facile assieme alla rucola, e in luogo protetto, allora ti piace vincere facile?, voglio un post su una verdura tosta, insomma mi aspetto qualcosa di più da te.
Ciao!!!
non so come sia stato possibile non incontrare prima, nelle varie navigazioni via web, il tuo interessantissimo blog...
a presto
simonetta
@Mauri: hai ragione i rav(p)anelli sono facili facili, non so come soddisfare la tua richiesta riguardo a qualcosa di più impegnativo, vediamo che ne dici di 200 piante di meloni?
Non che in se siano difficili, ma non è sempre facile farli buoni.
E' vero non mi (ci) dedichiamo a cose particolarmente impegnative, ma come sai per noi è importante che quello che seminiamo si comprti bene e produca, ci contiamo per vivere.
Le zucchine sporavvivono, non prosperano, la batosta della gelata ci metteranno un po' a superarla, mercoledì notte è previsto dell'altro freddo ma non dovrebbe gelare.
@Simonetta: le tue affermazioni sono perfettamente capovolgibili!
Complimenti, bel blog
Tra l'altro vedo che abbiamo in comune alcuni blog tra quelli che seguiamo, Sara e Cucino in Giardino (che non scrive più nulla da molto tempo purtroppo)
Sono d'accordo sui meloni, apparentemente semplici, ma come si fa a farli diventare gustosi e profumati?, si attendono lumi.
Condivido che sia importante per voi piantare cose che producano bene e permettano di vivere, continuo a tifare per zucchine.
Ciao
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