"SOLO L'ASSENZA DI CERTEZZE PUÒ AIUTARCI A RESTARE LIBERI"
(Roberto Esposito)

martedì 23 aprile 2013

MALI DI FAMIGLIA

E’ parecchio tempo che avevo programmato di inserire questa immagine per oggi, giornata dedicata alla sensibilizzazione nei confronti della sindrome da librodipendenza,
come monito nei confronti dei rischi causati dalla lettura.
beppina che legge
La fotografia è circa dell’anno 1932 e la bimba in primo piano che legge ha, molti anni dopo, trasmesso per via genetica questa malattia alle figlie.
Per via affettiva e culturale invece è stato il padre a trasmetterla.
Ora entrambe le figlie ne soffrono in forma grave.

I sintomi principali sono: la svagatezza, lo sperpero di denaro per mantenere il vizio, la sotrazione di tempo alle attività più consone al vivere civile, l’acuizione parossistica del senso critico, il mal di schiena a forza di spostare le cataste di libri…

Oggi giorno fortunatamente esiste un vaccino efficace, è ormai diffusa la sua somministrazione in dosi crescenti sin dalla più tenera età ed in effetti la malattia su scala nazionale è in forte regressione.

Il nome del vaccino, che viene somministrato a domicilio, è "TiVu" ed è ormai rientrato tra quelli obbligatori.
Ultimamente si sta diffondendo anche l'utilizzo di un coadiuvante denominato PC .
Il suo impiego è però assai controverso in quanto sebbene per taluni individui funzioni ottimamente, in altri rischia di accuire la malattia aumentando lo stimolo alla lettura anziché riducendolo.

5 commenti:

Alligatore ha detto...

Bella foto ...purtroppo con me il PC ha guastato questo vizio ... una volta ero un lettore forte (40/50 libri all'anno), ora, da qualche anno, arrivo a 15/20 ...testi brevi, molti ottimi fumetti ...ho perso di concentrazione.

Vera ha detto...

Appunto, come dicevo alla fine... il PC...
Tra libri e computer non combino più un accidente.
ne leggo circa una quarantina all'anno, ma caccio giù anche bei mattoni attorno alle mille pagine, non disegno, non cucio, non faccio più tutte le piccole cose creative di una volta...
Meno libri e meno pc tra i buoni propositi

Anonimo ha detto...

che orrore, questo vaccino,, è molto meglio la malattia.Maria

Vera ha detto...

Ciao Maria, ben trovata, vero, ma non tutti sono daccordo purtroppo

unrosetoinviacerreto ha detto...

Chi direbbe mai che si può essere contenti di essere ammalati?
Ma solo di questa malattia naturalmente.
Perchè è ancora così, e, vista permettendo, spero di continuare
senza vaccini di sorta.
Ciao