"SOLO L'ASSENZA DI CERTEZZE PUÒ AIUTARCI A RESTARE LIBERI"
(Roberto Esposito)

martedì 26 marzo 2013

LA TALPA CHE NON SAPEVA NUOTARE

Oggi entrando in serra Bobbedol si è trovato di fronte questa sorpresa:

20130326_3385

Dopo il primo stupore s’aspettava di dover intraprendere un estenuante inseguimento per traslocarla lontano dai semenzai, e invece no.
Ferma immobile la talpa non si è mossa, per quanto la sua posa non lo desse assolutamente a pensare era morta.
La galleria piena d’acqua.
I fossi pieni d’acqua.
I campi pieni d’acqua.

Anche nella serra (10 metri per 7) al coperto, lontano dai bordi, proprio al centro, tutto è acqua.

la terra, come una spugna gettata in un catino pieno, gronda e trasuda.

L’acqua nel pozzo è a livello del suolo, nel campo dai buchi dei topi zampillano fontanelle.  Gli ulivi, vittime dell’asfissia radicale, cominciano ad ingiallire le foglie, il nespolo giapponese le foglie le ha già perse. Le piante da frutto in fioritura non sono visitate dalle api e pare che i prossimi giorni pioverà ancora.

Qui sotto i link riferiti ai dati meteorologici degli ultimi mesi tratti dall’archivio de “IL METEO.IT”

Sono riportati solo il numero dei giorni di pioggia e non l’intensità perchè, per quanto possa sembrare incredibile, quanto ha piovuto è protetto da segreto militare e non lo si trova da nessuna parte. I dati disponibili bastano però per farsi un’idea.

Gennaio
Febbraio
Marzo

20130326_3384 Mi dispiace piccola Talpa

Speriamo

8 commenti:

blogredire ha detto...

Mi dispiace povera piccina,spiacente anche per la serra,navighiamo nelle stesse acque,he!

valerio ha detto...

Cavoli , ha piovuto tanto e come dici anche nei prossimi giorni sarà pioggia.
Speriamo che il sole assiughi in fretta !!!
ciao buona giornata

Vera ha detto...

@Blogredire, strane contraddizioni vero? Solitamente le talpe si cerca di eliminarle, ma vederla così fragile subito fa scattare la compassione. Noi umani siamo strani esseri davvero.

@Valerio speriamo davvero cominciano a crescermi le alghe sui piedi ;)

Franz Mosco ha detto...

qui se la sarebbe cavata meglio, ha le ciaspole naturali, lei.

Vera ha detto...

Ciaaspole Mosco?
Vuoi dire che sta nevicando?

mauri ha detto...

Ciao, è da tempo che non commento, mi manca il tempo, ho imbastito dei grandi progetti che mi assorbono tutte le ore del giorno, uno è a questo link http://lunigianarborea.blogspot.it/ mentre l'altro si trova qua http://fragaria-antica.blogspot.it/ ma ho trovato anche il modo di far inserire articoli del tuo blog da Iano puoi sbirciare qua http://autarkyintheuk.blogspot.it/ ma torniamo alla talpa, lei è incappata in un sistema fragile, o meglio viveva in un sistema fragile come sono tutti i nostri sistemi, non vi è più nessuna regimazione seria delle acque e questo porta alla morte della talpa che rimane la cosa meno evidente, come meno evidenti sono gli ulivi che ingialliscono per asfissia, ma mi fermo altrimenti scrivo un post e non sarebbe giusto, un commento è un commento.
Volevo chiederti visto che ci sono, hai per caso semi di pomodori particolari o antichi oppure varietà locali? sano interessato a causa della mostra che voglio fare a Pontremoli il 18 di agosto, al momento sono a circa 300 varietà più una cinquantina che mi saranno fornite da un'azienda sperimentale, ti ringrazio per un'eventuale interessamento, io posso contraccambiare con altri semi eventualmente (cose vecchie e antiche).
P.S. un piccolo commento sulle foto dell'altro blog, così in una volta sola ho fatto tutto, sono semplicemente meravigliose, ma vorrei che tu ne pubblicassi di più ma molte di più, le cose belle vanno viste e il talento va espresso. A presto Mauri

Vera ha detto...

Ola Mauri! sei un vulcano in piena attività.
Complimenti.
Purtroppo non posso esserti di aiuto per quello che riguarda i pomodori antichi. Qui viviamo in una zona ad intensa attività orticola, e di verdure di antiche non si è salvato nulla che io sappia.
Qualche vite molto vecchia si. Il piccolo vigneto del nostro orto mi dicono che abbia circa 80 anni e un miscuglio di varietà misteriose bianche nere e tintorie con prevalenza di Sangiovese. Belle le tue iniziative, molto "politiche"
Grazie, ho visto che su autarkyintheuk avete inserito il post sulla pulizia delle fragole, molto onorata :) non conosevo il sito, lo ho aggiunto subito a quelli da seguire, come ho aggiunto anche quelli delle tue nuove fatiche.
Hai ragione riguardo alle foto, sono una pigrona. cercherò di migliorare.

UnUomo.InCammino ha detto...

L'acqua e' vita.
E la vita non e'scindibile dalla morte.
La piccola talpa ha compiuto un ciclo, tornera' terra e poi erba e poi letame e poi forse un albero e poi frutti e poi forse una ghiandaia.
La natura trova un equilibrio anche quando c'e' troppa acqua.
Viceversa, quando l'acqua scarseggia, e cio' si ripete, arrivano le siccita' e quindi morti biologiche sempre piu' vaste e profonde.
Nel deserto ci sono sabbia e pietre.
Nelle zone umide mille miliardi di forme di vita.

W l'acqua!