Ho cominciato ad organizzarmi per lasciare Terre Basse.
Piano, capiamoci, il luogo, non il blog.
Era programmato da sempre, ma in modo vago senza una data, un anno. Sapevo che l’avrei fatto ma rimaneva ancora tutto in un limbo indistinto e nebbioso, una possibilità più che una realtà.
Quello che è accaduto giusto un anno ed un giorno fa, oltre a cambiare tante altre cose mi ha costretto a passare dall’astratto al concreto anche su questo.
Così dalla Perla Verde dell’ Adriatico tornerò nel Cuore delle Dolomiti, già perché per me sarà un ritorno; sono nata tra i monti, e manco da li da 38 anni.
Ci vorrà un po’, la casa che era dei miei genitori è da ristrutturare, ma, seguire i lavori a distanza, facendo su e giù porterà via parecchio tempo. Tante cose che il mio compagno pensava di fare saranno per forza delegate ad altri, l’immaginare come dovrà venire rimane a me.
Non che ci siano molti cambiamenti da programmare, un po’ perché è una vecchia casa tutelata dalle Belle Arti, e molto perché i soldi sono quello che sono, ma toccherà comunque rifare gli impianti, qualche infisso e sistemare il bagno allargandolo un poco.
Il difficile arriva nel momento in cui decidere dove andranno le prese dove mettere il pc dove le cose che sono qui.
Dovrebbe essere facile visto che andrò in una casa più grande di quella in cui viviamo ora, ma non è così; dunque vi coinvolgo…
Ho cominciato a disegnare, prima la pianta delle stanze, poi i mobili, eccovi il risultato delle prime elucubrazioni per la camera da letto:
Per non trovarmi il fianco dell’armadio dritto in faccia appena entrata mi sa che mi tocca dividerlo in due, ma mai e poi mai potrei immaginare le due metà simmetriche ai lati della finestra, mi parrebbe un altare.
Ai piedi del letto mi rimarrà un sacco di spazio, anche ora da sotto le coperte posso guardare dalla finestra, ma dal letto a quella c’è giusto lo spazio per passare.
Questo è quello che vedo adesso la mattina svegliandomi:
Questo quello che vedrò in futuro, ma gli alberi che si intuiscono sono del nostro giardino, che è bello bello (grazie MoOsco)
Le ultime due foto sono di MOsco di Terre Alte, mia sorella che abita lì da sempre. (smettila di far languire e morire d’inedia il tuo povero blog) QUI trovate un sacco di sue bellissime foto, (che lei è brava davvero, mica come me).
Poi appena fuori casa…
Ecco quello che ci sarà!
hjyuhjyuhjyuhjyuhjyu (la gatta vi saluta camminando sulla tastiera)
Torniamo dentro.
Il quadro sopra il letto, lo ha fatto un amico proprio per noi, perché ci si possa portare via un pezzetto di lui, ora è ancora a casa sua, qui non saprei dove metterlo. (Grazie Marco, lo so che ti faremo un dispetto quando andremo via, ma ci sarà sempre posto per te!)
Vi piace la porta bordeaux? O è meglio che io la lasci bianca? che ne dite?
I disegni li ho fatti usando SketchUp un bel programma free che una volta era di Google ora non più, ma si trova bene da scaricare da internet. Ne esiste una versione da usare on line, ma io preferisco quella da desk top.
È un programma di modellazione 3D facile ed efficace, mi diverto moltissimo e mi aiuta molto ad immaginare la nostra futura casa.
Ho cominciato ad usarlo quando lavoravo nel settore legno, mi piaceva molto quel lavoro, e adesso aver di nuovo qualcosa da disegnare mi da soddisfazione un bel po’.
Per cui rassegnatevi, prossimamente vi tormenterò con i disegni degli altri ambienti così per favore avrete modo di darmi consigli e di fare critiche, entrambi ottimamente accolti. Per cui: dite pure!
9 commenti:
Sei lanciatissima con il progetto, complimenti!se la casa ha un vincolo dei beni culturali di sono anche delle agevolazioni fiscali o contributi.
Auguroni per il progetto, però non ho capito in motivo del trasferimento ma non sono affari miei.
Ottimo in programma,purtroppo è solo per windows e mac...
Ciao!
... e c'è pure un bellissimo fiume...
... pieno di cascatelle ...
... dove io farei tappa fissa a pescar trote ...
... ops! mi son distratto...
... sarà bellissimo vedrai...
Porta bordeaux approvata, armadio non convince. Nella camera da letto metterei meno mobili; visto che la casa è più grande della precedente potresti prevedere una stanza-armadio.
Sara, lanciatissima ;D finirò per ruzzolare :D Ci stiamo in effetti muovendo per capire se si riesce ad avere qualche contributo, chissà vedremo.
Blogredire, semplice qui sono in affitto, li è casa mia, qui non è male, ma la casa, è quello che è un condominietto inizio anni '80 con una spiccata propensione alla muffa e nessun isolamento, li la casa è a mio avviso molto bella, di inizio '900 calda di inverno e fresca d'estate, in un posto gradevole a due passi dal centro e da uno splendido parco, a pochi minuti dalle montagne più belle d'Europa e da ultimo ma certo non ultimo ad una rampa di scale da mia sorella e dal suo compagno :)
Semola mancherà qualcuno degli amici, mancherà il mare, ma loro verranno a trovarci e noi andremo a trovare loro, ne troveremo di nuovi, ritroveremo quelli di un tempo, e al mare in fin dei conti ci andiamo quasi solo fuori stagione per camminare. Li i posti dove camminare certo non mancano, ci vengono da mezzo mondo per visitarli, esci di casa fai cento passi e vedi il catinaccio con tutti i suoi colori da fiaba.
Alla fine a mancarmi saranno solo le persone, ma ho una stanza per gli ospiti, e un divano letto in tinello. :) ...Ah le trote! Nel tratto urbano si possono pescare ma poi vanno ributtate in acqua, e di fiumi ce ne sono ben tre! Adige, Isarco e Talvera. ;)
Berica che dici bordeaux solo quella d'ingresso o anche le altre? quella del bagno è giusto di fronte... La camera armadio... ci avevo pensato, ma poi gli amici dove li metto? Una conoscente di mia madre che aveva tanti bimbi e poco posto li metteva a dormire nei cassetti, (giuro è vero) ma gli ospiti sono un pochino più alti e temo non ci starebbero :D :D
L'armadio che vedi è quello che già ho, non è che in principio cambieremo molto, penso.
Un cambiamento davvero sostanzioso, ma direi che vai a stare in un posto davvero bello e ne vale la pena. A me piace molto la scelta di avere la finestra di fronte al letto, soprattutto se c'è una vista che non siano altri palazzi (come nel mio caso).
Buon lavoro, sarà anche divertente.
Adesso Queen no ho nemmeno bisogno delle tende e quando è caldo giro quasi sempre senza nulla, qualche volta me lo dimentico e vado sul balcone ;)(non ho ancora spaventato nessuno per fortuna)
A terre alte dove andrò non credo che potrò permettermi questo lusso, forse è meglio così considerando il trascorrere degli anni :'(
Accidenti che cambiamento! Dalla riviera alle Dolomiti... Tenete duro per tutto il lavoro fisico e emotivo che vi aspetta, e pensate che ogni cambiamento porta cose buone :)
p.s. Io voto la porta bordoeaux!
E vada per la porta Bordeaux, quella di mia sorella al piano sotto è blù, molto bella.
Ciao Cri ben ritrovata.
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