Domenica l'aria aveva la febbre, 37,3 e noi con lei; si smaniava inquieti ciondolando da un angolo all'altro di casa, uscire? Nemmeno per idea! Piedi scalzi sulle mattonelle per rubara quel minimo di fresco che custodivano, i gatti come balene spiaggiate cercavano di far aderire il più possibile il ventre al pavimento fresco. Poveri loro, almeno io ho il pelo fitto solo in testa.
Oggi va meglio ma acqua niente, i temporali passano in mare e le vigne sulle colline cominciano già ad ingiallire le foglie.
Qui vicino un campo di fiori turchini riserva la sua bellezza solo ai mattinieri
prima di mezzogiorno si nasconde agli sguardi
per ricomparire la mattina sucessiva.
Cicoria, o una qualche altra insalata coltivata per il seme.
I campi di girasole hanno avuto una fioritura brevissima, chinano già la testa e temo abbiano allegato poco.
Speriamo che piova.
10 commenti:
... da noi 33 gradi, ma percepiti sembrano molti di più...
... nel mio orto "difficile" in paese, già normalmente assetato, ...
... le vigne sembrano supplicarmi per avere qualche goccia d'acqua ...
... l'acqua ... il bene più prezioso ...
... che diamo per scontato ... come spesso accade per gli affetti più vicini ...
E se piove con questo caldo di sicuro grandina, come ha fatto qui. Insomma: povera campagna!
Semola, le aride leggi economiche fanno parte integrante dell'esistenza, di un bene percepiamo il valore solo se la sua disponibilità è limitata, diamo per scontata persino l'aria che respiriamo. Fatalmente chi ti è più vicino patisce questa inesorabile legge; in amore vince chi fugge ;)
Mira Queen, infatti così è successo, pochi minuti ma grossi chicci. qui da me per fortuna anche radi, i danni sono stati scarsi, certo non come qualche anno fa
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Cara Vera,siamo in estate e il caldo è inevitabile ma io sono uno fortunato vivo a 100m dal mare.Belle le foto.
Un caro saluto,fulvio
Si Fulvio, bello abitare così vicino al mare, per un periodo ci ho abitato anche io, tornavo il tardo pomeriggio dal lavoro in campagna e entravo in acqua per darmi una prima lavata e rinfrescata, poi ritemprata tornavo a casa fresca e salata.
Adesso si sta meglio. Caldino ma meno umidità. Sia qui a Milano che in Liguria da dove sono appena ritornato.
A dire il vero Alberto, qui molto umido non lo è mai stato, vento secco per assetare le colture. adesso fuori abbiamo solo il 37% di umidità, ma per fortuna questi ultimi giorni non sono stati più così caldi, sta ricominciando oggi.
Oggi 37°, non aggiungo altro. Le tue immagini aiutano, il cemento molto meno, ma questa è l'estate...
Qui oggi 36,5 Santa.
I tigli ed i pioppi cipressini stanno perdendo le foglie, sono gli alberi che in questa zona sembrano patire di più, le vigne fanno tristezza, i pampini mosci pendono mogi verso terra, qua e la sono gialli
Non può piovere per sempre si diceva ne "il Corvo", capovolgendo, non può non piovere per sempre... Oppure sì?
Leggo solo ora, e mi piacciono queste foto ... come si sa, da rettile, mi piace pure questo caldo (sulla spiaggia, a maggio, ho sorpreso un senegalese al quale ho detto che adoro il caldo, e mi piacerebbe vivere in un paese come il suo: mi ha detto che non aveva mai sentito un italiano parlare come me, anzi, anche non italiani, parlare così), però capisco i gatti (non amano molto il caldo, è l'unico periodo dell'anno che li ferma dalla loro iperattività, e li ritrovi distesi in malo modo alla ricerca di un po' di fresco).
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