Alcuni amici hanno deciso di organizzare per il 13 febbraio un iniziativa contro l’utilizzo della parola di verifica richiesta da alcuni blog per poter commentare.
Molto tempo fa avevo l’abitudine di inserire alla fine dei miei commenti postati nei blog con capchta, una esortazione ad eliminare tale tortura… Risultati nulli. Di recente ho ripreso un post di Alligatore che esortava a liberarsi di questa barriera architettonica virtuale e qualcuno ha accolto l’invito (grazie losmogotes e blogredire) le minacciose fauci del predatore di palude sono evidentemente assai convincenti.
Quindi confido che l’inziativa del 13 febbraio abbia adeguato seguito essendo nata anche questa volta sotto l’egida del zannuto rettile.
Tutto ciò che occorre per parecipare
5 commenti:
L'hai spiegata in modo perfetto, molto meglio del mio post che, pur essendo rimuginanto da mesi, è partito sull'onda dell'emotività, dopo aver incontrato dei blog con il lucchetto ... e allora, prima di S.Valentino, dislucchettiamo ;)
Grazie Alligatore, in realtà non è che io sappia spiegarmi un granchè bene, è solo che, conscia della mia insipienza, ci metto un eternità a scrivere ogni post.
E' probabilmente questo è uno dei motivi per cui pubblico piuttosto poco
in effetti quel cazztchap dà proprio fastidio
CI sarò anch'io, non ne posso più di questa perdita di tempo!
grazie Sara, il tuo è un blog molto più visibile del mio qiondi davvero utile la tua partecipazione
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