e tempo ritrovato; o dell’omaggio fuori stagione alla danza d’amore delle libellule.
Piove e mi piace, fa freddo e mi piace un po’ meno. Non condividendo la passione dei miei concittadini per i centri commerciali, che i fine settimana climaticamente avversi (anche quelli favorevoli a dirla tutta) li passano passeggiando in tali luoghi, ho riscoperto un mio vecchio passatempo abbandonato da anni.
Avevo un piccolo annaffiatoio comprato parecchi anni fa, con lo smalto ormai corroso, visto che era quello che usavo per le piante in casa, finivo col trovarmelo sempre tra i piedi e non lo potevo più vedere. Ho preso dunque una vernice di fondo per metallo (bianca) e in attesa di decidere il colore definitivo da dare all’annaffiatoio ho steso la base.
Arenatami davanti alla piu semplice delle scelte, (quale colore?) ho optato per la più democratica: TUTTI!
Scelta pluralista senza dubbio, ma assai dispendiosa in fatto di tempo.
Presi i colori meno adatti da utilizzare sul metallo, gli acquerelli, quelli per bimbi comprati un secolo fa al supermercato (li avevo in casa), mi sono messa a pitturare.
Arrugginita nella pratica del disegno più io di quanto non lo fosse l’annaffiatoio per la corrossione, ho avuto modo di riempire varie sere prima di giungere a qualche risultatoRametto di tiglio con fiori e coccinella
Il problema è che a quel punto avevo cominciato davvero a divertirmi e l’altro lato dell’innaffiatoio mi sembrava così spoglio poverino…
Allora ho azzardato.
Presa da un improvvisa nostalgia di primavera e da una sopravvalutazione delle mie capacità, ho deciso di onorare l’eros con un omaggio hard alle danze d’amore delle libellule traendo spunto da una foto fatta l’anno scorso
delle vere acrobate del sesso
Alla fine si è resa indispensabile una vernice vetrificante per non lavare via il tutto al primo utilizzo dell’innaffiatoio.
Se non altro ho tenuto spento per un pò il PC, molto amato, ma quanta vita ci facciamo rubare da lui.
10 commenti:
Sei veramente brava, hai una delicatezza nel tratto che le immagini prendono vita.
Non è tempo perso, hai dato nuova vita ad un oggetto che magari sarebbe rimasto nell'ombra per sempre ed ora è più bello che nuovo!
Una "Vera" artista;)
Bravissima! io sono impedita con le arti figurative, me la cavo meglio con quelle gardinicole, lo sai.
macchecariiiino! :)
(pornografa!) :P
Grazie gentil donne! troppo buone, in realtà nel disegno manca qualcosa, chi indovina?
@Maura grazie per la segnalazione a favore degli animali importati per i laboratori
@Sara creatrice di bellezza e rose, quante nuove talee aspettano la primavera? Io di solito sono più prosaica ed esaurisco la mia pazienza con i cavoli ;)
@Franz non sono da te tutte quelle iiii, crampo al polso o presa per il culo? Un abbraccio sorella, se ogni tanto Edo lanciasse skype ci potremmo sentire
Davvero complimenti :)
E' bello TroppoBarba farsi fare i complimenti per essersi divertiti!
Viene quasi voglia di divertirsi ancora un po'
Brava!Manca la firma?
Grazie Blogredire,
in effetti manca a meno che non si possa considerare tale uno scarabocchio con la mia iniziale sul sotto per provare la resistenza dell'acquerello alle varie vernici trasparenti.
Una avrebbe cancellato tutto :-o
Quel vecchio annaffiatoio si è trasformato in una "chicca" e la pazzienza spesa è da Vera amanuense.
Tenax grazie, ma i tuoi lavori mertitano molto più dei miei. Peccato che i tuoi blog languano "dimenticati dal loro umano" e con così poche opere pubblicate
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