Comincia la lunga stagione delle brassicacee
(Fra un paio di mesi di cavoli non se ne potrà più)
La cassettina di oggi comprendeva anche qualche finocchio e ancora dei pomodori.
Sulle piante si stanno colorando gli ultimi peperoni
I finocchi finiscono in pentola già questa sera saranno la base per il sugo per la pasta insieme a dei sardoncini (alici per i non romagnoli) presi ieri al mercato del pesce. Una parte dei sardoncini l'ho marinata, farà da antipasto. Di secondo brodetto.
SARDONCINI MARINATI (preparati a modo mio)
Tolgo la testa, le interiora e dilisco i pesciolini.
Stendo i filetti in una teglia, a strati, ogni strato lo salo leggermente e lo bagno con aceto e acqua, che ho fatto bollire un attimo con qualche grano di pepe uno spicchietto d'aglio una foglia di alloro... si insomma quello che il momento mi suggerisce, e poi ho lasciato intiepidire.
I sardoni devono rimanere una giornata in marinata (se avete fretta usate l'aceto più caldo e lasciateli li solo qualche ora.
Passato il tempo dovuto, quando le carni "cotte "dall' aceto imbiancano un po', tolgo i sardoncini dalla marinata e li stendo sul piatto di portata. Oggi li ho conditi con appena un accenno d'aglio, buccia di limone gratuggiata, fiori essiccati di finocchio selvatico, un pizzico di semi di coriandolo appena macinato e abbondante olio delle colline riminesi.
Più tradizionalmente si condiscono con olio, aglio e prezzemolo. La marinata la si può fare anche con solo limone.
Sardoncini marinati in diverse versioni
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