"SOLO L'ASSENZA DI CERTEZZE PUÒ AIUTARCI A RESTARE LIBERI"
(Roberto Esposito)

sabato 31 marzo 2012

QUANDO FACEVO SUL SERIO

Ovvero fragole per professione

In attesa che il fragoleto giocattolo oltre a crescere faccia qualcosa d’altro di interessante, tipo piena fioritura, primi frutti, invaiatura, inizio raccolta… (per ora sta facendo i primi fiori) vi offro una foto (opportunamente cammuffata) di Vera  in un fragoleto vero, giusto 20 anni fa. maggio 1992 campagna
Sono rimasta molto delusa, speravo che tra le vecchie foto analogiche ci fosse qualcosa in più dei nostri campi di fragole, ma per adesso ho trovato solo questa.

L’impianto è a fila binata con pacciamatura in film plastico con le manichette per l’irrigazione sotto.

Noi piantiamo tra fine luglio ed inizio agosto piantine frigo conservate a radice nuda, ne riparleremo più avanti fra qualche post, che il ciclo completo è abbastanza complesso.

Il terreno deve essere preparato con buon anticipo in modo che al momento dell’impianto sia ben strutturato, se potete non piantate “in piano” ma su prode (monticelli che corrono lungo la fila) la fragola detesta il ristagno d’acqua, le radici diventano facilmente preda di varie malattie fungine e i frutticini si coprono di botrite (la muffa grigia).
Se decidete di pacciamare con film plastico (è utile per contenere le infestanti, regolare l’umidità e mantenere i frutti puiti e discosti dal suolo) stendete prima sul monticello una manichetta per l’ irrigazione (coi forellini in basso).

Ma lasciamo l’argomento, tutte cose che data la stagione adesso non vi interessano.

Cosa potete fare per le vostre piante in attesa di cogliere? Potreste prendere in considerazione di incoraggiarle un po’ con una bella fertirrigazione. Avete del letame? o qualcuno che possa darvene un poco?
Mettetene qualche badilata in una vasca, coprite d’acqua lasciatelo al calduccio magari in serra, e dopo un paio di giorni usate il brodino per innaffiare le piante. Solitamente gradiscono molto. Se ripetete ringrazieranno.

Di cosa hanno paura le fragole in primavera? solitamente degli afidi, ma se il vostro orto è ben equilibrato non dovreste aver grossi problemi, in caso andate a caccia di coccinelle e traslocatele sulle piantine. Gli adulti, ma soprattutto le larve sono instancabili divoratori di pidocchi.

Se volete irrorare con macerato di ortica fatelo, ma malgrado quanto si dica ai pidocchi non cambia un granchè la vita, al limite aiuta un po le piante per l’apporto di un pizzico di azoto organico.

Con l’aumentare del caldo ai pidocchi si aggiunge il ragno rosso, l’oidio, la botrite. Giusto per rimanere nell’ambito di ciò che non si nega a nessuno, (oltre a qualche nottua e a tutte le lumache del campo) se poi la sfiga incombe di guai ce ne è molti altri: dalle virosi ai nematodi, dalla verticillosi al deperimento progressivo, ma lasciamo perdere.

Le fragole preferirebbero terreni non troppo calcarei altrimenti tendono ad evidenziare un po’ di clorosi (ingiallimento delle foglie tra una nervatura e l’altra) se diventa molto accentuata un poco di ferro aiuta. Eventualmente se sapete già che il problema pò presentarsi, aggiungete del solfato di ferro al terreno quando lo lavorate.

Per oggi basta fragole, pensiamo alle zucchine. 20120317_0145
ecco le piantine di quest’anno fotografate in smenzaio il 17 di marzo  al momento della ripicchettatura (passaggio dal semenzaio al vasetto)20120317_0148cotiledoni distesi, radici ben sviluppate e candide20120317_0147 circa 200 piantine. 20120326_0174 Eccole di nuovo il giorno 26. Tre giorni dopo erano già trapiantate in pieno campo.

20120326_0175 Questi invece sono cetrioli sempre il 26 marzo, loro sono un pochino più lenti e a oggi sono ancora nei vasetti.

sabato 17 marzo 2012

LA FRAGOLA NUDA

Ovvero fine inverno nell'orto

Mi è capitato più volte di parlare di fragole con altri bloggher ma non ne ho ancora scritto in un post come si deve. E' ora di rimediare

Coltivare fragole per casa non è difficile, farlo per ricavarci un reddito lo è di più, specie se si sceglie la strada dell’agricoltura biologica.

La mia idea sarebbe quella di fare una serie di post che accompagnino le varie fasi della coltivazione man mano che la stagione avanza.

Il “sarebbe” è d’obbligo, perchè si sa: la strada dell’inferno è lastricata di buone intenzioni, e quindi non garantisco affatto di perseverare passando dall’intenzione alla realizzazione.

Proviamo.

Per cominciare spieghiamo il titolo del post con una foto20120317_0114aecco una fragola “nuda”, spogliata con malagrazia di quasi tutte le sue foglioline, quelle secche e anche di quelle verdi. Le tre corone liberate da tutta la vegetazione. Perchè questa umana violenza? 
Il primo valido motivo sta nel portare via dal campo tutte le forme svernanti dei parassiti che sono sulle foglie, primo tra tutti il ragno rosso. Si schiacciano le nottue, si tolgono le lumache, ci si libera di qualche afide.
Con il secco si asportano anche un bel po’ di spore di botrite (la muffa grigia) si rendono le condizioni per il suo sviluppo meno favorevoli e si da “aria” alla nuova vegetazione.

Quindi non lasciate in terra tra le file ciò che avete tolto, ma portatelo fuori dal campo, compostatelo lontano dalle fragole o bruciatelo.

Può capitare che la piantina sia formata da molte corone solitamente si tolgono quelle peggio sviluppate lasciandone solo tre o quattro.

Una pianta troppo fitta è più vulnerabile ai patogeni, fa frutti più piccoli, di qualità inferiore.

Quando fare la toilettatura? (si chiama così)solitamente ad inizio marzo quando le gelate più serie sono passate.

Non fatevi impietosire! Togliete quasi tutto, ecco perchè20120317_0115 Una fragola a pochi giorni dalla toilettatura, bella pulita, tonica e stimolata!

20120317_0117 Una foto del fragoleto giocattolo, due file da 60m (Un pezzetto sotto tessuto, che volete… anche la pazzia degli amici vuole il suo sfogo. Secondo me non ne vale la pena, si anticipa di pochissimo e si aumentano i problemi fitosanitari, se proprio si vuole anticipare meglio il tunnel, ma mi raccomando ricordarsi di arieggiare!)
Quando facevamo sul serio le file erano 15, con i passaggi ben zappati e le pacciamature spazzate a dovere. Le fragole non erano per casa ma parte importante del nostro reddito, poi eravamo più giovani e con la schiena più solida ;)

(Bisogna che io guardi tra le foto analogiche se ho qualcosa da scansionare.)